Filosofia BEBSSS!!

BEBSSS!!® tradotto vuol dire: Buono e Biologico Soltanto Se Sano!!

E si intende tutta la filosofia del Marcopolo Environmental Group per ottenere un biologico che sia: vero!

Ma tutto questo si ottiene esclusivamente coinvolgendo i sette settori produttivi e i distributori dei prodotti alimentari, ossia:
il settore agricolo delle coltivazioni erbacee, cereagricole ed orticole
il settore agricolo delle coltivazioni arboree (viticoltura, frutticoltura ed olivicoltura)
il settore industriale, agroalimentare e i macelli
il settore della grande distribuzione organizzata
il settore della ristorazione made in Italy che si confronta ogni giorno con il turismo artistico, culturale e ambientale italiano.

Il “Progetto BEBSSS!!®ZERO SCARTI

Non chiamiamoli scarti, chiamiamole risorse.

Le città sono le più grandi miniere a cielo aperto di ciò che impropriamente viene chiamato rifiuto e che per noi sono risorse: le biomasse da raccolta differenziata FORSU (frazione organica del rifiuto solido urbano vale a dire il materiale raccolto dalla raccolta differenziata dell’organico, detto anche umido).

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Facciamo circolare l’economia circolare.

Come gruppo MEG e PEG, sottraendo queste biomasse dall’ambiente e trasformandole in energia, combustibili bio e humus sosteniamo il benessere umano, animale e ambientale producendo ricchezza.

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Siamo quelli che sanno come chiudere un ciclo, aprendo quello economico.

Il nostro gruppo porta avanti Principi di Sostenibilità Ambientale, Sociale ed Economica con la collaborazione di primarie università italiane ed estere.

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Considerandole risorse e non rifiuti, le biomasse da raccolta differenziata FORSU con tutti i sottoprodotti agroindustriali, mercatali, della grande/piccola distribuzione, della ristorazione, vanno a totale vantaggio del produttore (famiglie, industrie e commercio) con una filiera virtuosa in base alla quale ciò che viene considerato “scarto” dall’uomo, può essere, invece, restituito all’ambiente come nuova risorsa ma con ZERO SCARTI.

Attraverso la trigenerazione, ossia la produzione combinata di elettricità e calore, aria e acqua fredda a partire da biomasse e rifiuti; attraverso la produzione di combustibili bio (biometano) e ammendanti organici (humus) chiudiamo il cerchio delle filiere coinvolte ed otteniamo il risultato “Zero Rifiuti”: un ciclo chiuso che valorizza l’umido da raccolta differenziata (FORSU), gli scarti e sottoprodotti agroindustriali, zootecnici e della grande distribuzione, e crea un biologico vero in grado di produrre ricchezza per tutta la filiera.

VANTAGGI PER IL COMUNE OSPITANTE E LA COMUNITÀ LOCALE

  1. potenziale riduzione delle tariffe di smaltimento per il Comune che ospita l’impianto;
  2. riqualifica dell’area che ospita l’impianto attraverso: bonifica ambientale, abbattimento odori, incremento della fertilità dei terreni grazie all’utilizzo di humus di qualità;
  3. miglioramento della qualità dell’aria nel territorio attraverso l’incentivazione all’utilizzo di veicoli a biometano, derivante dalla distribuzione diretta dell’impianto
  4. coinvolgimento della popolazione locale con incremento dell’impiego presso l’impianto ed in tutta la filiera in particolare nelle fasi di costruzione, manutenzione, gestione, coinvolgimento didattico ed informativo, con diretta formazione specialistica di personale qualificato presso l’area di posizionamento dell’impianto;
  5. minimo impatto ambientale anche a livello paesaggistico.

VANTAGGI PER IL SINGOLO CITTADINO

  1. potenziale riduzione delle tariffe di smaltimento rifiuti applicate dal Comune al cittadino;
  2. riqualifica dell’area che ospita l’impianto attraverso: bonifica ambientale, abbattimento odori, incremento della fertilità dei terreni grazie l’utilizzo di humus di qualità;
  3. miglioramento della qualità dell’aria nel territorio attraverso l’incentivazione all’utilizzo di veicoli a biometano, derivante dalla distribuzione diretta dell’impianto
  4. vantaggio diretto nel reperire prodotti agricoli locali di qualità (coltivati con humus biologico e non chimico quale fertilizzante dei terreni);
  5. incremento dell’offerta di impiego incremento dell’impiego presso l’impianto ed in tutta la filiera in particolare nelle fasi di costruzione, manutenzione, gestione, coinvolgimento didattico ed informativo, con diretta formazione specialistica di personale qualificato presso l’area di posizionamento dell’impianto.